Cicatrici

Cicatrici chirurgiche dopo operazione alle ginocchia

    Cos’è una Cicatrice

    La maggior parte di noi ha sul proprio corpo almeno una cicatrice che si è formata per i più svariati motivi, a volte sono dovute a tagli o incidenti, altre volte a ustioni o a interventi chirurgici.

    La formazione delle cicatrici fa parte del processo di guarigione del nostro corpo. La pelle è una parte del sistema immunitario e costituisce la prima barriera che ci protegge da patogeni e sostanze nocive. Se la pelle viene ferita il corpo genera un nuovo tessuto costituito da collagene, la cicatrice, così da evitare infezioni.

    Le cicatrici si formano di qualsiasi forma e dimensione. Alcune sono grandi, altre sono appena visibili, alcune creano forti dolori e difficoltà nel movimento, altre non danno alcun fastidio.

    Per questo non tutte le cicatrici richiedono un trattamento specifico e molte svaniscono nel tempo senza alcun tipo di terapia. Nel caso in cui la cicatrice risulti fastidiosa sono diversi i trattamenti a disposizione per risolvere la problematica.

    Tipi di Cicatrici

    Esistono diversi tipi di cicatrice, i più comuni sono:

    • Normali: all’inizio sono leggermente sollevate e arrossate, ma questo tipo di cicatrice si appiattisce col passare del tempo diventando sempre più chiara fino a divenire addirittura più chiara della pelle circostante. In alcuni casi, specialmente nei pazienti con la pelle scura o che si abbronzano facilmente, possono diventare più scure della pelle circostante per via di un’eccessiva produzione di melanina.
    • Da contrattura: si sviluppano spesso dopo un’ustione, possono rendere difficile il movimento in quanto creano una retrazione della pelle e degli strati più profondi fino a raggiungere i muscoli e i nervi nei casi più severi.
    • Atrofiche: queste cicatrici sono definite anche depresse data la forma infossata che assumono. Spesso sono dovute a malattie quali la varicella o l’acne e si sviluppano più frequentemente sul viso.
    • Cheloidee: queste cicatrici risultano sollevate rispetto la pelle circostante e si diffondono oltre l’area ferita con una produzione esagerata di tessuto cicatriziale, nei casi più gravi possono creare retrazioni che limitano i movimenti.
    • Ipertrofiche: sono più spesse e in rilievo rispetto al tessuto intorno, possono ridursi nel tempo, senza mai appiattirsi completamente. A differenza dei cheloidi, non crescono oltre l’area che è stata ferita.
    • Smagliature: possono insorgere se la pelle si espande e si restringe velocemente, danneggiando i tessuti connettivi. Le smagliature sono tipicamente bianche e non hanno significato patologico (tipicamente avvengono in gravidanza o nell’età dello sviluppo), ma alcuni tipi di smagliatura possono assumere un colorito bruno-rossastro e sono segni di patologie che richiedono un intervento medico (es. la sindrome di Cushing).
    • Aderenze: dopo un intervento chirurgico o per via di alcune condizioni di salute (es. la sindrome di Asherman, l’endometriosi, la sclerodermia ecc.) si può formare del tessuto cicatriziale all’interno del corpo. In alcuni casi le cicatrici che vengono a crearsi formano delle retrazioni connettivali, dette aderenze, che possono creare dolore o sintomi viscerali (dolore mestruale intenso, difficoltà digestive ecc.).
    Cicatrici su addome prima e dopo le terapie mediche
    Cicatrici su addome prima e dopo le terapie mediche

    Segni e Sintomi

    I segni e i sintomi che contraddistinguono le cicatrici sono quindi estremamente variabili da persona a persona, e si differenziano a seconda di:

    • Causa della ferita (ustione, incidente, intervento chirurgico, malattia della pelle come psoriasi o acne ecc.),
    • Tipo di ferita (dimensioni, profondità, infezioni),
    • Parte del corpo (alcune zone sono più delicate e più difficili da trattare rispetto ad altre),
    • Cura della ferita (tempestività e efficacia del trattamento post-lesione).

    Alcuni dei segni e dei sintomi più comuni che portano il paziente a preoccuparsi per la sua cicatrice sono:

    • Pelle in rilievo, di colore alterato rispetto alle zone circostanti,
    • Prurito o bruciore,
    • Alterazione della sensibilità (dall’anestesia all’aumentata sensibilità al tocco),
    • Sensazione di “qualcosa che tira” nella zona intorno alla cicatrice,
    • Dolore nei movimenti,
    • Difficoltà nel compiere movimenti,
    • Cicatrice che continua a crescere nonostante il tempo di guarigione sia terminato.

    Terapie

    Se le cicatrici risultano dolorose o limitanti nei movimenti o semplicemente anti-estetiche, le opzioni di trattamento più comunemente proposte ai pazienti sono:

    • Utilizzo di gel di silicone o cerotti di gel di silicone che aiutano la pelle durante la guarigione con un’ azione levigante oltre che protettiva.
    • Utilizzo costante di crema solare (anche d’inverno) una volta che la lesione si è chiusa.
    • Medicazioni a pressione (specialmente per ulcere o ustioni).
    • Iniezioni o applicazioni di farmaci topici a base di steroidi o cortico-steroidi che placano l’infiammazione eccessiva che causa rossore, dolore e gonfiore.
    • Chirurgia. In alcuni casi il chirurgo preferisce aprire la ferita e ripulirla (spesso in laparoscopia) da eventuali formazioni esuberanti di collagene per migliorarne la funzionalità e l’estetica.
    • Massaggio cicatriziale, sia a mano che con strumenti specifici.
    • Esercizi di stretching per allenare la pelle all’elasticità persa.
    • Iniezioni di acido ialuronico per cicatrici chirurgiche e non che sono affossate o scavate.
    • Laser terapia.
    • Utilizzo di Kinesio-Taping.
    • Onde d’urto.
    • Iniezioni localizzate di ozono.

    Spesso questi trattamenti vengono utilizzati in combinazione uno con l’altro per un risultato ottimale e veloce.

    Cicatrice prima e dopo il trattamento con il Laser
    Cicatrice prima e dopo il trattamento con il Laser

    Cicatrici e Fisioterapia

    Come anticipato nel paragrafo precedente, uno dei trattamenti più efficaci per la guarigione corretta della cicatrice è il massaggio cicatriziale.

    Questo massaggio si concentra nella zona della ferita e deve essere effettuato il prima possibile in modo da prevenire la formazione di aderenze e rigidità, facilitando la corretta guarigione della lesione minimizzando l’impatto estetico e funzionale senza arrivare alla completa rimozione.

    Il massaggio viene spesso svolto con le mani e con creme apposite che ne aumentano l’efficacia. Altre volte possono essere utilizzati attrezzi specifici, come gli strumenti di Graston Technique, per scollare i tessuti intorno alla cicatrice e ripristinare una buona elasticità cutanea e sotto-cutanea.

    Spesso questa tipologia di massaggio risulta dolorosa per il paziente soprattutto le prime volte che viene svolta, ma in poche sedute i miglioramenti sono notevoli e duraturi nel tempo.

    Oltre al massaggio cicatriziale, il fisioterapista cura le cicatrici con l’uso di stretching e manovre di allungamento per evitare retrazioni (cutanee, muscolari, nervose ecc.) in modo da mantenere l’elasticità delle strutture intorno alla cicatrice, oltre che della cicatrice stessa.

    Un’altra arma a disposizione del fisioterapista per facilitare la guarigione della cicatrice è l’uso del Kinesio-Taping che viene applicato direttamente sopra la ferita una volta chiusa per aumentare lo scivolamento dei tessuti così da evitare la formazione di aderenze e migliorare la componente estetica della cicatrice.

    Alcuni esempi di cicatrice che vengono trattati più frequentemente in fisioterapia sono:

    • Cicatrice da intervento chirurgico ortopedico (es. protesi di ginocchio),
    • Cicatrice al seno dopo quadrantectomia o mastectomia,
    • Cicatrice da laparoscopia,
    • Cicatrice da tiroidectomia,
    • Cicatrice da cesareo,
    • Cicatrice da rimozione neo.

    La principale controindicazione a questa tipologia di trattamento è la presenza di un’infezione nella cicatrice o una ferita che non riesce a rimarginarsi (cicatrice diastasata).

    Sutura fresca sulla spalla dopo intervento chirurgico
    Sutura fresca sulla spalla dopo intervento chirurgico

    CONCLUSIONI

    Le cicatrici si possono presentare di diverse forme, colori e dimensioni, alcune volte sono innocue e guariscono da sole, altre volte necessitano di attenzione medica.

    Se hai una cicatrice che crea disagio vieni nei nostri studi di Lugano e Bellinzona dove troverai personale medico e fisioterapisti preparati per la valutazione e il trattamento della tua ferita!