COXALGIA -parte 1-

    Cos’è?

    La coxalgia non è altro che dolore percepito nella zona dell’articolazione dell’anca e può essere dovuto a numerose cause. Il dolore può collocarsi all’inguine, lungo la parte anteriore della gamba fino al ginocchio, o alla natica.

    Cause

    Le cause che provocano dolore nella zona dell’anca sono molteplici, le più comuni sono:

    1. Artrosi
    2. Tendiniti
    3. Borsiti
    4. Trocanteriti
    5. Impingement Femoro-Acetabolare
    6. Artrite reumatoide o altre forme autoimmuni
    7. Necrosi della testa femorale
    8. Fratture
    9. Displasia d’anca

    Diagnosi

    La diagnosi si basa innanzitutto sulla visita medica, verrà valutata la capacità del paziente di muovere la gamba, verrà analizzato il cammino e la postura, infine verranno effettuati dei test ortopedici specifici. A discrezione dello specialista verrano prescritti degli esami per la conferma del sospetto diagnostico. Tra gli esami prescritti più comunemente troviamo:

    1. RX: specialmente utile per valutare eventuali forme artrosiche o in sospetti di frattura
    2. Risonanza magnetica: utile soprattutto per lo studio dei tessuti molli (tendiniti, borsiti ecc.)
    3. TAC: prescritta più raramente, viene utilizzata quando è necessario un quadro estremamente dettagliato dell’articolazione
    4. Ecografia: utilizzata per lo studio dei tessuti molli
    5. Esami del sangue: vengono utilizzati soprattutto per la ricerca di infiammazione e per confermare o smentire i sospetti di malattia reumatica (come ad esempio l’artrite)

    Trattamento

    Il trattamento si basa sulla diagnosi effettuata dallo specialista, spesso il trattamento è conservativo e si avvale di:

    1. Osteopatia e fisioterapia: attiva e passiva, per migliorare e ripristinare il movimento corretto dell’articolazione in modo tale da permettere al paziente il ritorno alle normali attività della vita quotidiana senza dolore (camminare, fare le scale ecc)
    2. Terapia fisica: grazie all’uso di macchinari quali Tecar, Ionoforesi, TENS e Laser è possibile ridurre il dolore causato dall’infiammazione e velocizzare i tempi fisiologici di guarigione
    3. Infiltrazioni: possono essere utilizzati farmaci (tipicamente cortisonici), acido jaluronico o ozono a seconda della valutazione dello specialista. L’ obiettivo è quello di ridurre l’infiammazione articolare e di conseguenza il dolore causato da essa.
    4. Onde d’urto focali: particolarmente utili nel caso di calcificazioni presenti a livello dell’anca e per la risoluzione di tendiniti

    Nel caso in cui la condizione dell’articolazione sia particolarmente grave, come in caso di lesioni ossee o stati artrosici avanzati, sarà necessario l’intervento chirurgico. Al giorno d’oggi gli interventi chirurgici all’articolazione dell’anca prevedono brevissimi tempi di recupero, il paziente riesce a deambulare già il giorno dopo l’intervento e il rientro alle normali attività della vita quotidiana avviene molto velocemente, supportato da fisioterapia e da terapia occupazionale.

    Conclusioni

    Il dolore nella zona dell’anca viene chiamato coxalgia e può avere numerose cause. Se il dolore all’anca persiste non esitare a contattare il tuo medico per determinare quale sia la causa e di conseguenza la cura più adatta a te. Nei nostri studi di Lugano e Bellinzona troverai personale medico e fisioterapico capace di diagnosticare e curare la causa della tua coxalgia!