Cos’è?
La presenza di una spina calcaneare (o del morbo di Haglund) ricorre in circa una persona su dieci, in alcuni casi non comporta nessun fastidio, in altri causa dolore intenso nella zona del tallone e del tendine d’Achille.
La spina calcaneare è una formazione osteo-fibrosa appuntita che cresce nella zona posteriore o inferiore del calcagno; questa neoformazione può irritare e lesionare i tessuti molli circostanti causando infiammazione e di conseguenza dolore e difficoltà nell’appoggio del piede al suolo.
Cause
Le spine calcaneari si formano lentamente nel tempo a causa di un deposito di sali di calcio nella zona in cui i tendini si agganciano al calcagno.
Le cause alla base di questo fenomeno sono molteplici:
- Uso di calzature rigide o non appropriate
- Morbo di Haglund
- Alterazioni dell’arco plantare
- Distorsioni o traumi progressi al piede
- Corsa su superfici rigide
- Obesità e sovrappeso
- Diabete
- Età (invecchiamento)
- Malattie reumatiche (es. Malattia di Reiter e spondilite anchilosante)
Sintomi
I sintomi sopraggiungono lentamente o all’improvviso e se non trattati tempestivamente possono cronicizzare e durare per molti mesi, degenerando in fascite plantare e tendinite del tendine d’Achille nei casi più complessi.
I sintomi più comuni sono:
- Dolore, talvolta lancinante, nella zona del tallone che peggiora camminando, correndo, saltando, facendo le scale. Se anche la fascia plantare viene coinvolta allora il dolore si presenterà particolarmente intenso alla pianta del piede soprattutto al risveglio mattutino e ai primi passi della giornata.
- Sensazione al tatto di una pallina o protuberanza ossea a livello del tallone.
- Alterazioni della sensibilità, formicolio, e scosse elettriche se anche i nervi del piede vengono irritati dalla spina calcaneare.
- Gonfiore nella zona del retropiede.
Diagnosi
La diagnosi si basa sulla valutazione clinica dei sintomi effettuata dal medico (dolore al tallone che peggiora al carico, sensazione tattile di una protuberanza) e viene confermata dall’ RX.
Se si sospettano complicazioni ai tessuti molli è possibile che prescrivere una RMN o un’ Ecografia.
Trattamento
Il trattamento della spina calcaneare combina fisioterapia a terapie mediche, le tecniche più efficaci sono:
- Stretching della fascia plantare e del tendine d’Achille
- Uso di calzature appropriate ed eventualmente plantari personalizzati (favorire l’uso di scarpe con un leggero tacco)
- Manovre attive e passive di terapia manuale e fisioterapia
- Terapie fisiche come Tecar e ionoforesi
- Infiltrazioni di Ozono
- Uso di onde d’urto focali
- Infiltrazioni di cortisonici
- Uso di farmaci antinfiammatori sia ad uso topico (creme e gel) sia ad uso orale
- Kinesiotaping
- Educazione del paziente sulla gestione del dolore e dell’infiammazione
È inoltre fondamentale individuare e correggere i fattori contribuenti che riguardano lo stile di vita del paziente, in modo da ottenere un risultato veloce e duraturo nel tempo, sarà dunque consigliato:
- Evitare o diminuire il fumo di sigaretta e il consumo di alcol
- Attuare una dieta bilanciata per il controllo del peso
- Assumere uno stile di vita attivo e meno sedentario
- Correggere eventuali vizi posturali
- Mantenere sotto costante controllo eventuali malattie metaboliche quali il diabete
Conclusioni
In caso di dolore al tallone che persiste e peggiora nel cammino e all’appoggio del piede, una valutazione medica risulta fondamentale per individuare l’eventuale presenza di spina calcaneare, che viene trattata con successo grazie a tecniche mediche in combinazione a tecniche fisioterapiche. Nei nostri studi di Bellinzona e Lugano troverai personale medico e fisioterapico in grado di individuare la causa e trovare una soluzione per il tuo dolore al tallone.