Agopuntura

Agopuntura

Agopuntura

Che cos’è l’Agopuntura?

L’agopuntura è un’antica terapia originaria della Cina, che consiste nell’applicare aghi in punti specifici del corpo per curare malattie e favorire la salute.

E’ una procedura molto antica – oltre 4.000 anni – che fa parte della Medicina Tradizionale Cinese (MTC) alla quale si associano terapie farmacologiche naturali cinesi, massaggi tradizionali cinesi, dietetica cinese, esercizi fisici e moxibustione .

Il termine occidentale agopuntura è composto dalle parole acus (latino = punta, ago) e pungere (latino = pungere).

A cosa serve?

L’agopuntura ha un eccellente effetto curativo su alcune malattie, ma non è una panacea universale.

Alcune malattie acute e gravi, devono potersi giovare di un trattamento clinicamente corretto adottato che può essere integrato con delle sedute di agopuntura per potenziarne gli effetti terapeutici più adatti alla situazione clinica.

L’agopuntura è molto efficace nel trattamento di:

  1. dolore cronico,
  2. emicranea,
  3. cefalea muscolo-tensiva (mal di testa),
  4. crampi mestruali,
  5. sindrome climaterica (menopausa) e pre-climaterica,
  6. dolore lombare,
  7. dolore cervicale,
  8. dolore da contratture muscolari,
  9. fasciti,
  10. tendiniti,
  11. Sindrome di Raynaud,
  12. fibromialgia,
  13. dolori articolari artrosici,
  14. colon spastico,
  15. allergie stagionali,
  16. allergie alimentari,
  17. dermatite atopica,
  18. nevralgie post-herpetiche (Herpes Zoster -Fuoco di Sant’Antonio),
  19. Herpes Simplex,
  20. tremore essenziali,
  21. ipertonia muscolare,
  22. coadiuvante nelle diete dimagranti – (per dimagrire),
  23. smettere di fumare.
Agopuntura in viso
Agopuntura in viso

I Benefici dell’Agopuntura

A livello occidentale gli effetti e i benefici dell’agopuntura si possono talvolta intendere come segue:

  1. effetto riflesso–analgesico (sollievo dal dolore),
  2. rilascio di endorfine e inibizione della conduzione nervosa dello stimolo doloroso al midollo spinale,
  3. effetto vasoattivo – influenza sulla microcircolazione del sangue intorno al sito della puntura per rilascio del peptide vasoattivo (VIP),
  4. effetto umorale-endocrino – influenzando il rilascio di endorfine e serotonina – e cortisone,
  5. effetto stimolante il sistema immunitario.

Dopo quante sedute fa effetto?

Sono indicati cicli di 8/10 sedute. Una o due sessioni alla settimana per cinque o sei settimane è il corso normale del trattamento.

L’Agopuntura fa male?

Se eseguita da personale appositamente formato, effettuata usando aghi monouso in condizioni pulite e sterili, è una pratica terapeutica sicura, priva di effetti collaterali .

Può essere combinata con altre terapie per un trattamento completo.

La gravidanza è una contro-indicazione relativa e alcuni punti non devono essere stimolati durante la gravidanza.

Come comportarsi dopo un trattamento?

La seduta di agopuntura ha un effetto molto rilassante ed “affaticante” dopo la seduta non è insolito essere stanchi o avere dolori muscolari.

L’ideale sarebbe rientrare al domicilio e potersi rilassare così da sfruttare al meglio l’effetto terapeutico della seduta .

Trattamento di agopuntura

Controindicazioni dell’Agopuntura

  1. Non dovrebbe essere eseguita su persone debilitate
  2. L’agopuntura è vietata sull’addome, sulla regione lombosacrale e sui punti di agopuntura che possono causare contrazioni uterine in gravidanza.
  3. L’agopuntura è vietata bambini piccoli, perché non collaborativi
  4. Non è adatta a pazienti con malattie emorragiche.
  5. Non indicata per infezioni cutanee, ulcere, tumori.

Agopuntura a Lugano e Bellinzona

Nei nostri studi di Lugano e Bellinzona troverete personale medico preparato e aggiornato sull’Agopuntura e sulle corrette applicazioni e modalità d’uso. Per informazioni e per prenotare un appuntamento chiamate o utilizzate i contatti presenti sul nostro sito web.

Approfondimenti

Come funziona l’Agopuntura?

Il medico tradizionale cinese pone diagnosi esaminando il paziente in modo completamente diverso rispetto alla diagnostica della medicina occidentale, infatti si considera il corpo umano come un sistema di flussi di energia, che scorrono nei meridiani. Quando questi flussi sono equilibrati, il corpo è sano, quando vi è uno squilibrio (congestione-calore- blocco) vi è una patologia che determina un problema.

Il meccanismo di insorgenza della malattia è complesso, ma può essere riassunto come lo squilibrio di yin e yang.

L’agopuntura ripristina le condizioni di flusso disturbato rimuovendo la congestione e influenzando il flusso di sangue, fluidi corporei, energia e calore, ripristinando l’equilibrio tra i flussi energetici, agendo in superficie sui diversi punti di agopuntura siti sui meridiani, influenzando gli organi interni, che sono collegati ai meridiani, ripristinando l’equilibrio energetico.

Meridiani e Qi

I meridiani “raggiungono internamente gli organi zang-fu (cuore, rene, polmone, fegato e milza) e si evidenziano esternamente sugli arti.”

I meridiani (jing) sono linee immaginarie sulla superficie del corpo, che sono collegate tra loro da collaterali (luo) e formano una rete energetica.

L’energia vitale definita “Qi o Chi” circola nei meridiani, il cui flusso può essere influenzato dall’agopuntura, il corretto fluire del Qi e del sangue consente di mantenere l’equilibrio tra Yin e Yang, che sono energie complementari e che devono mantenersi in armonia.

La procedura è costituita da inserimenti di aghi molto sottili, in specifici punti del corpo, situati lungo i meridiani (percorsi energetici).

La tecnica della Moxibustione (applicazione di conetti di artemisia) avviene sugli stessi punti di agopuntura.

Il linguaggio di un terapeuta di medicina tradizionale cinese può suonare molto strano come “carenza di yin” o “aumento del calore del fegato”, o “deficit yin di rene“.

Modello Agopuntura con aghi in spalla
Modello Agopuntura con aghi in spalla

Come avviene una seduta: dove si mettono gli aghi

Il paziente dovrebbe essere sdraiato su lettino o seduto comodamente su una poltrona con braccioli, la stanza dovrebbe essere piacevolmente calda e al corpo dovrebbe essere impedito di raffreddarsi con coperte leggere.

La seduta di agopuntura dovrebbe essere attuata lontano dai pasti.

I punti di agopuntura prescelti per la terapia vengono selezionati dal terapeuta esperto in base alla diagnosi e all’obiettivo terapeutico.

Il numero di aghi necessari è variabile, così come i punti usati in ogni seduta (che possono variare da seduta a seduta ).

L’ago può ora essere inserito con diverse angolazioni, verticalmente (90°), ad angolo (30-60°) o piatto o orizzontalmente (15°), inseriti a profondità variabili.

Gli aghi per agopuntura sono sterili, preconfezionati, usa e getta e molto sottili.

È interessante notare che la ricerca mostra che i punti di agopuntura hanno una resistenza elettrica inferiore rispetto alle aree circostanti.

Dopo che gli aghi sono stati inseriti e stimolati (si ruotano leggermente), rimangono in posizione da due minuti a 30-40 minuti circa, durante questo periodo molte persone si addormentano.

Moxibustione e Coppettazione

Si possono usare anche tecniche aggiuntive quali :

  1. La MOXIBUSTIONE che usa materiale prodotto da erba di artemisia essiccata. La moxa può essere applicata sull’estremità superiore degli aghi per agopuntura o direttamente sulla pelle. La moxa viene bruciata per fornire calore penetrante.
  2. La COPPETTAZIONE, altra tecnica di medicina tradizionale cinese, usa coppette di vetro rotonde che vengono applicate al corpo sui punti di agopuntura, con una tecnica di aspirazione (vacuum). L’aspirazione stimolerà il flusso di energia, ma localmente potrà creare dei piccoli segni rossi circolari che si risolveranno spontaneamente in qualche giorno.
Aghi sulla schiena durante la terapia di agopuntura
Aghi sulla schiena durante la terapia di agopuntura

Che sensazioni si avvertono durante una seduta?

Si avverte una leggera puntura quando viene inserito l’ago, ma essendo gli aghi sottilissimi, la sensazione è lievissima.

Si può avvertire un senso di intorpidimento, formicolio. La sensazione di intorpidimento, chiamata “Deqi” indica che l’ago sta “agendo”, viene spiegata ai pazienti come la sensazione che ha un pescatore quando il pesce abbocca all’amo: una leggera sensazione che non è trazione del filo, ma solo una sensazione.